L’attesissima sfida al cronometro con baricentro a Chiaramonte Gulfi, “città dell’olio” e dei bellissimi Musei, nel cuore del Ragusano, è in programma nell’ormai imminente weekend di fine mese, da venerdì 25 a domenica 27 settembre.
La 58a Salita dei Monti Iblei (che sarà intanto presentata ufficialmente domani, giovedì 24 settembre alle 16.00, alla stampa, alle autorità locali ed alla cittadinanza, nella sala consiliare del Comune di Chiaramonte Gulfi) avrà validità per il prestigioso Tivm Sud 2015, il Trofeo italiano velocità montagna (vera ‘anticamera’ per il Tricolore), nonché per il sempre apprezzato Campionato siciliano Aci Sport Velocità in Salita e per lo Challenge Minicar di Assominicar, riservato alle piccole vetturette Bicilindriche, le mitiche Fiat 500 e Fiat 126, sempre ammirate dal grande pubblico vicino ai motori. Attesa ovviamente alle stelle anche per la 58a Coppa Monti Iblei Autostoriche, che non mancherà di appassionare giovani e meno giovani, con le sue vetture dall’indiscutibile fascino ancienne sebbene sempre attuale.
Considerati i tempi di “magra” da un punto di vista economico, centonovanta iscritti (lo scorso anno ci si fermò a quota 155) rappresentano un’iniezione di adrenalina non indifferente per il comitato organizzatore, coordinato dal Team Palikè Palermo, con in testa Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, a sua volta strettamente cooperato sul territorio dall’Associazione “Pro Monti Iblei”, rappresentata da Elga Alescio. Grande soddisfazione è stata inoltre espressa dai vertici dell’Amministrazione comunale di
Chiaramonte Gulfi, ente pubblico che ha voluto concedere ancora una volta, con grande entusiasmo, il proprio patrocinio alla “classicissima” cronoscalata, in cui crede fermamente. Il sindaco Vito Fornaro si è impegnato nel reperimento di un importante sostegno economico da destinare all’organizzazione della corsa, nelle settimane passate, di concerto con la giunta locale ed in particolar modo con l’assessore comunale allo Sport, Alessandro Cascone.
Va comunque rimarcato come un notevole fermento abbia inoltre animato tutte le altre forze politiche, di ogni colore ed orientamento, presenti nel consiglio comunale della cittadina ragusana (tra i consiglieri siede, per fare un esempio, Giuseppe Nicastro, già ex sindaco-pilota di Chiaramonte Gulfi), per una volta d’accordo tra di loro nel sostenere e difendere la Salita dei Monti Iblei. Al contempo rimarchevole l’azione di appoggio esercitata dalla Provincia regionale di Ragusa, Libero consorzio comunale.
Tornando agli iscritti della 58a Salita dei Monti Iblei, la naturale suddivisione tra le categorie vede 142 vetture in lotta tra le Nazionali (di cui ben 17 sono iscritte tra le Bicilindriche, o Minicar, in questo caso è leader il catanese Andrea Currenti) ed altri 48 “bolidi” schierati per la speciale Coppa Monti Iblei Autostoriche. In questo àmbito, assente dell’ultima ora l’autore del miglior riscontro cronometrico tra i quattro Raggruppamenti l’anno scorso, l’asso cerdese Totò Riolo, spetterà al palermitano (di Marineo) Ciro Barbaccia, pilota e preparatore “veterano” di bolidi da corsa, assurgere al ruolo di favorito d’obbligo tra le storiche. Barbaccia, recente vincitore ai primi di agosto della Cronoscalata Floriopoli-Cerda, sarà al via della Monti Iblei con la sua potente Paganucci Bmw con i colori scuderia Aspas. Da ammirare, nei vari Raggruppamenti, anche la Porsche 911 Carrera Rs del palermitano Matteo Adragna (Team Italia), la Lucchini SN 89 dell’altro pilota palermitano Manlio Munafò (secondo piazzato nel 2014, alle spalle di Riolo), anche lui alfiere Aspas, l’Ams Bmw portata in gara dal rientrante Michele Muià, l’Alfa Romeo Giulia GTA del comisano Franco Corallo (Catania Corse), le Porsche 911 SC condotte dal corleonese Antonio Di Lorenzo (per i colori Aspas), dai palermitani Aldo Geraci e Salvatore Leone Patamia (questi al ritorno alle corse dopo ben 35 anni di assenza), la Morris Mini Cooper del nisseno Marcello Certisi (Scuderia Etna) e la Lotus 23B di proprietà del canicattinese Giuseppe Di Benedetto (Aspas).
Presenti a Chiaramonte Gulfi quasi tutti i migliori specialisti dell’Italia meridionale. La suddivisione tra categorie annovera 142 vetture in lotta tra le Nazionali ed altri 48 bolidi schierati nell’attesissima Coppa Monti Iblei per le Autostoriche. Nella prova riservata al Tivm sono almeno quattro i piloti considerati favoriti d’obbligo della vigilia e pertanto pretendenti alla vittoria finale nella Monti Iblei. Dopo 365 giorni di attesa, il veloce catanese Domenico Cubeda proverà a ripetersi dopo la vittoria “a metà” colta lo scorso anno, con il miglior “crono” in Gara uno, quando la gara venne sospesa a causa del forte maltempo e di una tromba d’aria abbattutasi sulla linea di partenza e sul percorso. Cubeda, vincitore quest’anno della cronoscalata Morano-Campotenese, in Calabria ed attuale leader nella classifica di gruppo E2B del Tivm Sud, usufruirà di aggiornamenti sulla Osella PA 2000 Evo Honda “Paco74 Corse”, iscritta dalla scuderia “di casa”, la Cubeda Corse.
A contrastare il passo al pilota etneo ci proverà sicuramente il poliedrico e veloce agrigentino (nativo di Favara) Luigi Bruccoleri, rientrato a sua volta alla grande nel Civm 2015 dopo un paio di stagioni di assenza, il quale avrà a disposizione una performante Tatuus F. Master Honda, schierata dalla sua scuderia Concordia Motorsport. Bruccoleri ha iscritto per ben due volte il proprio nome nell’albo d’oro della “classica” chiaramontana, nel 2007 e nel 2011. Altri favoriti per le posizioni altissime della classifica assoluta saranno l’esperto marsalese Vincenzo Conticelli, autentico “habitué” del Civm, Campionato italiano velocità montagna, sul terzo gradino del podio lo scorso anno dopo Gara Uno, ancora una volta nell’abitacolo della “mostruosa” Osella PA 30 Zytek della Catania Corse, nonché l’idolo di casa, il comisano Gianni Cassibba, “veterano” di tante battaglie sportive e vincitore qui alla Monti Iblei nel lontano 2005. Il portacolori della Catania Corse proverà a “domare” un’ancòra acerba (nelle cronoscalate) Clw Wolf GB08 a motore Mugen.
Corposo l’elenco dei possibili “outsider”, che enumera l’altro comisano Samuele Cassibba, “figlio d’arte”, anche lui tornato con grande profitto di risultati nel Civm 2015, su Tatuus F. Master Honda della Catania Corse, l’altro marsalese “figlio d’arte” Francesco Conticelli (Osella PA 2000 Evo Honda, Catania Corse), anche lui protagonista da più stagioni nel Civm, i trapanesi Andrea Raiti (Radical Prosport Suzuki, Catania Corse) e Dino Blunda (con la Speads RM08 Suzuki), i catanesi Giuseppe Corona (sulla Osella PA 21S Honda, campione italiano gruppo CN nel Civm, Cubeda Corse) ed Orazio Maccarrone (Gloria C7P Suzuki, per i colori della Giarre Corse), quindi il nisseno Salvatore Miccichè (Radical SR4 RPE, Motor Team Nisseno).
I colori di casa saranno tenuti alti, soltanto per citarne alcuni, dai comisani Angelo ed Agostino Bonforte, padre e figlio (rispettivamente su Bmw M3 E46 e Formula Gloria C8F), dal modicano Giuseppe Spadaro (su Radical SR4 Kawasaki), dai chiaramontani Giuseppe Presti (milanese d’adozione), su Lucchini Bmw 2.5 e Luca Cavallo, nella gara di casa su Peugeot 207 Super 2000, dall’altro comisano Orazio Marinelli, sul sediolo della sua Breda Racing Bmw “ex Scaramozzino”, schierata dalla scuderia Vesuvio.
Ci si attende parecchio, in termini di simpatia e di competitività, ma pure di visibilità a livello internazionale, dai nove piloti provenienti dalla Repubblica di Malta. Per alcuni potrebbe senz’altro esservi la possibilità d’inserirsi nella classifica assoluta della Monti Iblei, come Mark Micallef, al volante della sua Osella PA 21S Evo Honda, con i colori della One Racing Malta e Nikolai De Giorgio, con un’incredibile Radical PR6 Honda Nsx. Ancora, saranno due le splendide Lamborghini Gallardo Supertrofeo Gt al via, la prima affidata al siracusano (corre con licenza maltese) Ignazio Cannavò, l’altra tra le mani del catanese Giuseppe Strano, in versione Cup. Da seguire da vicino anche l’esperto catanese Salvo D’amico, neo campione italiano gruppo A nel Civm, su Renault New Clio Rs, per la scuderia Etna, anch’egli abituale protagonista per il Tricolore della montagna, come il citato Cannavò. Nessun pilota rappresenterà invece il “gentil sesso”.
Di contorno alla parte agonistica, la 58a Salita dei Monti Iblei proporrà al pubblico presente tanto divertimento a quattro ruote, grazie alle esibizioni acrobatiche ed alle spettacolari “derapate” sul nastro d’asfalto effettuate poco prima della partenza della cronoscalata a cura del gruppo Drifting “Sbanda sbanda” di Ragusa, coordinato da Alessio Cascone.
Immutato pure per quest’anno il tradizionale e collaudato percorso di gara da 5,500 km. La 58a Salita dei Monti Iblei si disputerà sul selettivo tracciato articolato lungo una sezione della strada provinciale 7, compresa tra i comuni di Comiso e Chiaramonte Gulfi (con “intersezione” sulla strada provinciale 108). Lo “start” è individuato nelle immediate adiacenze della zona artigianale del paese, la bandiera a scacchi verrà sventolata in prossimità del centro abitato di Chiaramonte Gulfi, non lontano dalla via Togliatti, non prima che i concorrenti abbiano attraversato una parte della Circonvallazione, sulla provinciale 8. Autentica “icona” e simbolo della Monti Iblei sarà ancora una volta la grande edicola votiva ‘quadrifronte’ di contrada Quattro Cappelle, a poche centinaia di metri dall’ingresso della cittadina. La centrale piazza Duomo, ‘salotto buono’della cittadina ragusana, ospiterà il parco chiuso a fine manifestazione, a due passi dal Municipio, ma proprio dinanzi la Basilica di Santa Maria La Nova, Chiesa madre di Chiaramonte Gulfi.
Dopodomani, venerdì 25 settembre, si terranno le consuete verifiche sportive per i concorrenti (dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.30, nei locali della Sala comunale polivalente “Leonardo Sciascia”, ossia l’ex Chiesa di San Francesco, attigua al Municipio, in corso Umberto I) e le verifiche tecniche per le vetture (previste a loro volta sempre dopodomani, venerdì 25 settembre, dalle 11.30 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 20.00, nella già citata e storica piazza Duomo). Un’ulteriore sessione di punzonature rimane in programma nella primissima mattinata di sabato 26 settembre, dalle 7.00 alle 8.30 (per un massimo di 25 auto), nei medesimi luoghi di Chiaramonte Gulfi già menzionati in precedenza.
Le prove ufficiali della 58a Salita dei Monti Iblei rimangono fissate per le 9.30 di sabato 26 settembre, mentre la prima tra le due manche di gara in agenda scatterà l’indomani, domenica 27 settembre, ancora una volta dalle 9.30. La direzione di gara, per quanto riguarda il Tivm, sarà affidata pure quest’anno all’esperto internazionale ennese Alessandro Battaglia, mentre il catanese Graziano Basile si occuperà invece della direzione di gara della Coppa Monti Iblei Autostoriche.
La 58a Salita dei Monti Iblei sarà trasmessa in diretta radiofonica nell’intera giornata di domenica 27 settembre, sulle frequenze di Radio Sole Vittoria. Interviste ai protagonisti prima e dopo lo svolgimento della corsa ed altre curiosità e retroscena si potranno ascoltare dunque sui 95.300 e sui 104.500 Mhz.