Cerda (PA), 20 maggio 2017 – I motori sono tornati a far udire il loro inconfondibile rombo già da questa mattina, sebbene nelle fasi preliminari, nel “Tempio” della velocità legato alla Targa Florio. Le operazioni di verifica tecnica e sportiva per i già annunciati protagonisti della kermesse, ha infatti caratterizzato la giornata odierna, prologo della 3a Cronoscalata Floriopoli - Cerda, prova stagionale d’apertura del calendario valevole per il Campionato Siciliano Velocità Salita per Autostoriche e Moderne di Aci Sport.
La competizione automobilistica vedrà il suo epilogo nella giornata di domani, domenica 21 maggio, quando, alle 9.00 in punto, il direttore di gara Lucio Bonasera disporrà l’accensione del semaforo verde per il via alla prima tra le due salite di ricognizione e di prove ufficiali riservate ai quasi 80 piloti verificati.
A seguire, 60’ dopo la conclusione delle prove ufficiali, è fissato lo “start” della prima tra le due manche cronometrate di gara, al culmine delle quali saranno stilate le classifiche definitive per quanto concerne l’ambito assoluto, di gruppo e di classe per i piloti interpreti del selettivo tracciato di gara, che ricalca parte della sezione di asfalto protagonista per decenni degli anni d’oro della Targa Florio, compresa la versione moderna Rally. Il percorso, della lunghezza pari a 6,150 km, articolato lungo la strada statale 120 detta “dell’Etna e delle Madonie”, unisce le famose Tribune di Floriopoli e della Targa Florio ai primi contrafforti dell’abitato di Cerda, con un dislivello altimetrico, tra partenza ed arrivo, pari a 173 metri.
La 3a Cronoscalata Floriopoli-Cerda è stata fortemente voluta e rilanciata a cura dell’Automobil Club Palermo coordinato dal presidente Angelo Pizzuto e dal Team Palikè Palermo con al timone Nicola Cirrito, con l’indispensabile sostegno tecnico e logistico offerto dal Targa Racing Club Cerda retto da Vincenzo Russo, cui fa capo anche l’idolo di casa Totò Riolo, vincitore della Floriopoli-Cerda già nel 2016 e tre volte in trionfo nella Targa Florio.
Anche Riolo sarà tra i protagonisti, domani in gara, con la Porsche 911 Rs di 4° Raggruppamento, in cura nella “factory” bresciana del palermitano Mimmo Guagliardo (parimenti atteso al via con una Porsche 911 Sc appena finita di assemblare), per i colori della scuderia Cst Sport Gioiosa Marea (ME) di Luca Costantino.
“Siamo felicissimi per essere riusciti nell’impresa di riportare qui sulle Tribune di Cerda tantissimi appassionati – rimarca Totò Riolo - magari ci aspettavamo un più massiccio apporto di partecipanti, ma va bene così, visti i tempi che corrono. Abbiamo comunque tanta qualità e questo è importante. Io punto al bis, si dice? No, cercherò al solito di fare del mio meglio, il bis sarà di sicuro molto difficile, anche perché avremo ai nastri di partenza sia Ciro sia Andrea Barbaccia con le loro vetture Sport e poi mi ritrovo un tenace Mimmo Guagliardo nella medesima classe, per cui sarà una bella guerra in famiglia, sportivamente parlando.”
Oltre che su Riolo e su Guagliardo, gli occhi degli appassionati di motori saranno puntati sulla rara e potente Stenger ES861 Bmw affidata al già citato esperto preparatore di Marineo (PA) Ciro Barbaccia e sull’altrettanto performante Osella PA9/90 Bmw condotta dal figlio Andrea, entrambi portacolori della scuderia Aspas Palermo. Qualche chance di vertice anche per la Lucchini SN89 Alfa Romeo del gentleman messinese, ma palermitano d’adozione, Manlio Munafò.
Spettacolo ed agonismo non mancheranno anche tra le auto Moderne, dove a disputarsi la vittoria assoluta in gara sembrano essere il nisseno Rino Giancani (reduce dal quarto posto, domenica scorsa, nello Slalom Città di San Cataldo), con la Elia Avrio ST09 Evo Suzuki del Motor Team Nisseno, quindi i piloti locali Angelo Miccichè (Gisa Sport Alfa Romeo 3000 c.c.) e Biagio Rigogliuso (Radical Prosport Kawasaki, per la Festina Lente Monreale), infine Salvatore Reina, anche lui su Elia Avrio ST09 Evo Suzuki.
Rino Giancani è fiducioso: “Mi fa piacere essere considerato tra i favoriti di questa gara. Del resto, nel 2015, alla prima edizione qui a Floriopoli ho vinto io, spero di fare il bis. Negli slalom, con la mia Elia Avrio, siamo un po’ penalizzati, perché la biposto è più sviluppata per la velocità pura, pertanto qui dovrei trovarmi meglio. Il tracciato è bellissimo, mi piace, personalmente l’ho saggiato varie volte in versione Rally, conosco bene la strada…”.
A fine gara, la cerimonia di premiazione, ospite nella suggestiva cornice della centrale piazza La Mantia, “salotto” buono della Capitale regionale del Carciofo, andrà a concludere la due giorni “tutta motori” alla Floriopoli-Cerda atto terzo.